Il più grande ostacolo alla felicità e alla sicurezza delle donne siamo noi.
Noi maschi.
La nostra cultura, i nostri pensieri, le nostre emozioni.
Nel migliore dei casi le nostre reticenze e le nostre omissioni.
The Brave Boys Club è lo spazio nel centro di Milano solo per noi uomini, dove discutere insieme, con coraggio e onestà, del nostro rapporto con le donne nella vita privata e sul lavoro.
Qui le nostre idee si possono scontrare in modo aperto e rispettoso.
Qui accettiamo il fatto che abbiamo valori in conflitto, pregiudizi culturali, convinzioni limitanti.
Qui non ci nascondiamo che, in quanto maschi, abbiamo privilegi negati alle donne.
Qui, invece di minimizzarli, abbiamo il coraggio di riconoscerli per superarli.
L'obiettivo? Metterci in dubbio, in crisi e in gioco per diventare i migliori alleati delle donne e di noi stessi.
Ok, ma
in pratica?
-
Il Brave Boys Club si riunisce ogni giovedì alle 20:30 presso la sede di Leadagious, in via Rivoli 4 a Milano, proprio di fronte al Teatro Strehler.
-
Gli incontri durano 2 ore e sono facilitati da Fabio Paracchini, cofounder di Leadagious e Leadership & Transitions Coach con diverse certificazioni internazionali.
-
Ogni incontro parte da un aneddoto personale, da un ricordo o da una notizia. Il confronto che ne segue dà vita a una sessione di group coaching, in cui condividere le nostre esperienze, i nostri dubbi e i nostri punti di vista. Non siamo costretti a parlare, possiamo limitarci ad ascoltare gli altri. Nelle sessioni del Brave Boys Club però non ci fermiamo alla consapevolezza: alla fine di ogni riunione scegliamo una delle regole del Brave Boys Club e ci assumiamo l’impegno di portarla nella nostra vita personale o lavorativa, almeno fino alla prossima sessione.
-
La partecipazione alle sessioni del Brave Boys Club è gratuita e aperta a chiunque si identifichi come maschio, ma la prenotazione è obbligatoria.
Ok, ma
quali sono le regole
del BRAVE BOYS CLUB?
Al momento della prenotazione sottoscriviamo e accettiamo le regole del Brave Boys Club, che valgono sia durante le sessioni che nella vita reale. Se durante le sessioni non rispettiamo le regole, alla prima infrazione veniamo ammoniti e alla seconda veniamo messi alla porta.
-
Sbaglio, imparo, sbaglio, imparo, sbaglio, imparo.
-
Valuto tutto, non giudico niente e nessuno.
-
Parto sempre dal presupposto che potrei avere torto.
-
Tra dire e chiedere, scelgo di chiedere.
-
Sono presente al 100%, ascolto al 100%.
-
Discuto con la massima passione e il massimo rispetto.
-
Mi assumo la responsabilità di quello che dico e faccio, ma anche di quello che non dico e non faccio.
-
Sfido sempre l’idea, mai la persona.
-
Rispetto chi parla e chi non se la sente di parlare.
-
Non aggredisco mai, per nessun motivo.
Ok, ma
perché questa cosa l'ha pensata
e realizzata proprio Leadagious?
Leadagious è la leadership farm che allena le persone ad assumersi la responsabilità della propria leadership, intesa come capacità di ispirare e generare energia, prima di tutto in sé stessi e poi negli altri.
- Un maschio che si chiede se quello che pensa, vede o sente è appropriato, che non lascia correre, che prende posizione anche quando è scomodo farlo, è un maschio che si assume la responsabilità dell’energia che vuole portare con sé e vedere negli altri.
- Questo maschio – qualsiasi cosa faccia nella vita – è un Leadagist, cioè il leader costruttivo e proattivo (noi di Leadagious diciamo “anabolico”) di cui il nostro Paese ha sempre più bisogno.